Arbitro Assicurativo
Dal 15 gennaio 2026 sarà operativo l’Arbitro Assicurativo (AAS), il nuovo sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra clienti, compagnie ed intermediari di assicurazione.
L’Arbitro Assicurativo è un organismo autonomo e imparziale istituito presso l’IVASS e ha l’obiettivo di risolvere in modo semplice, rapido ed economico i conflitti legati ai contratti di assicurazione.
Quando ricorrere all’Arbitro
Il cliente (contraente, assicurato, beneficiario o danneggiato) può rivolgersi all’Arbitro se ha già presentato un reclamo alla compagnia o all’intermediario e non ha ricevuto risposta entro 45 giorni, oppure non è soddisfatto della risposta ricevuta. Non devono essere trascorsi più di 12 mesi dalla data in cui è stato presentato il reclamo ed i fatti oggetto del ricorso non devono risalire a più di 3 anni da tale data.
Il ricorso può riguardare controversie relative a contratti di assicurazione conclusi vita o danni, con diversi limiti di valore e deve avere lo stesso oggetto del reclamo già presentato.
Se il reclamo è stato presentato prima della data di entrata in vigore dell’Arbitro Assicurativo, il ricorso può essere proposto entro dodici mesi da tale avvio.
Come funziona
- Il ricorso si presenta online sul Sito dell’Arbitro Assicurativo e non è necessario il supporto di un legale.
- È previsto un contributo di 20 euro che verrà rimborsato se il ricorso viene accolto, anche solo in parte.
- Il ricorso è valutato dall’Arbitro sulla base della documentazione presentata.
- Le decisioni prese non sono vincolanti, ma in caso di inadempimenti l’Arbitro li renderà pubblici su arbitroassicurativo.org e anche le Compagnie e gli Intermediari inadempienti saranno obbligati a darne visibilità sul proprio sito.
Tempi
L’Arbitro prenderà una decisione entro 90 giorni dal completamento del fascicolo.
Per maggiori informazioni visita il Sito dell’Arbitro Assicurativo